Vivere Leggeri significa con leggerezza, con lievità. Creare pace in un mondo caotico.
In che modo? Iniziando ad ostacolare l’esternazione del giudizio, evitando di addossare colpe ma anche di conferire meriti. Rimanendo, piuttosto, in ascolto. Osteggiando quella tendenza che ci accumuna di esprimere subito un verdetto: giusto o sbagliato, destra o sinistra, bianco o nero. Liberarci dal gravoso compito di giudicare e, conseguentemente, ridurre le possibilità di essere vittime del giudizio altrui.
Vivere Leggeri vuol dire senza zavorre.
Come? Procedendo nel percorso della vita senza fardelli ed ingombri che ci trascinano indietro, in fondo, nel passato. Liberandoci da pesi che adombrano la nostra vita di oggi, offuscando il presente, l’unica certezza. Una delle strategie più efficaci adottate nel mio percorso di coaching è il decluttering, la pulizia. Decido di buttare oppure scambiare o regalare tutto ciò che non uso da anni, non mi è più utile, non mi identifica più. Sono oggetti, vestiti, ma anche contatti di persone che non hanno più nessun ruolo nella mia vita attuale. Il decluttering obbliga a guardarsi dentro, vedere cosa ci frena, scegliere di liberarcene e passare all’azione. Poi, dopo averlo fatto, con gioia e soddisfazione guardare al futuro.
Vivere Leggeri significa: poca quantità, pochi grammi, poche calorie.
Mangiare leggero vuol dire far lavorare il nostro stomaco con allegria, consentire al rene di filtrare acqua pulita, al fegato nutrienti buoni. Lavorare costantemente ma a ritmo moderato. Rimanere fisicamente attivi ma senza scatti, esagerazioni, appesantimenti. Il consiglio che amo più dare e che le persone che seguono i miei programmi alimentari apprezzano e seguono sempre è quello di iniziare pranzo e cena con una bella insalatina fresca, mista e di stagione (bio e a km zero, per gli intenditori). Nutre, sazia, idrata e aiuta a ridurre le porzioni che seguiranno con il pasto principale.
Leggeri a tavola significa vivere più a lungo, godere della propria salute, essere più flessibili, salutare il reflusso gastrico, muoversi meglio, lasciare che la mente elabori pensieri positivi e che il cuore non si appesantisca.
Si, perché anche il cuore può ingrassare e, ad un aumento del tessuto adiposo epicardico corrisponde una maggiore incidenza della sindrome metabolica (ipercolesterolemia, iperglicemia, steatosi epatica, insulino resistenza, diabete, ipertensione). Una buona pratica da intraprendere per prevenire queste sgradevoli patologie è quella di seguire una dieta equilibrata, su misura, ritagliata sulle tue preferenze ma anche sul controllo di grassi saturi, zuccheri e glutine, con buon senso. Molte persone seguendo le mie diete hanno come primo beneficio un senso di felicità! Leggerezza è vita.
E, tu, da 1 a 10, quanto ti senti pesante?
“Cerca di inventare la tua leggerezza e volerai” G. Gaber 1975
È straordinario leggere questo articolo.
Trasmette carica, energia, positività e voglia di prendere il controllo della nostra mente e del nostro corpo.
Step by step!
Grazie, Martina
Questo è il mio intento!
Io penso che avere al fianco persone come te sia una preziosa opportunità…da non lasciarsi scappare…
La tua riconoscenza mi commuove! Grazie infinite, Mauro
Vivere leggeri… uno stile di vita… Grazie per i tuoi preziosi consigli.. nella vita nessuno si sente veramente leggero ci sta sempre qualcosa che ti crea ostacolo. Ma lavorando sodo tutto può migliorare. Grazie Lara
Sono d’accordo, Irene. Nella propria vita ciascuno tende a migliorare se stesso passo dopo passo per raggiungere quell’equilibrio che fa bene al fisico, alla psiche e alla mente. Senza competizione, senza affanno, con il solo desiderio di essere oggi meglio di ieri.
Mi sento superleggera grazie a te e …alle tue bacchettate!!! A regime anche oggi! Buone feste
Brava! Mai cedere alle tentazioni! 😉tanto meno quando si ozia.
Lavorare per migliorare se stessi è un lavoro enorme ma ripaga moltissimo. Coinvolge anche chi ti è vicino. Sarà la parola chiave per il 2018 “migliorare se stessi per migliorare il futuro”. Grazie Lara per i tuoi preziosi consigli
E tu sei già sulla buona strada per la destinazione giusta! Bravo Mauro!
Buonasera dott.ssa Bernini, leggo e rileggo queste bellissime considerazioni su come imparare ad essere e mantenersi leggeri…! Sono veramente ottimi consigli. Ho fatto per un periodo nel 2013 la dieta con Body key, con successo…!! Mi sentivo veramente leggera…! Per vicende varie ho interrotto , desidero ardentemente iniziare un nuovo percorso anche perché sono costretta da un anno ad assumere metformina 1.000×3!!! ( sono una incaricata) .le faccio i migliori auguri per il nuovo anno , e mi auguro di partecipare ai suoi incontri. Rosa .
Gentile Rosa, la ringrazio dell’apprezzamento e sono felice se queste mie riflessioni possono portare qualcuno a riflettere su temi che io ritengo importanti per trovare un giusto equilibrio nella vita e, più in particolare, nella salute. Le auguro di ritrovare la forza di intraprendere un percorso di controllo del peso sano, equilibrato e corretto per quello che sono i suoi gusti, abitudini e preferenze. Buon 2018!
Voglio dirti davvero GRAZIE!!!
E mentre te lo scrivo, i miei occhi sono lucidi… per l’emozione e la pace che ora sento dentro…
GRAZIE per quello che sei riuscita a mettere in moto dentro di me da quando abbiamo cominciato questo percorso di Coaching insieme…
è una sensazione unica, credo davvero mai provata prima e ogni giorno va meglio perché anche quando c’è qualcosa o qualcuno che mi “disturba” mi fermo a respirare, ritrovo il centro e guardo tutto sotto una luce diversa…
GRATA DI CIO’ CHE SONO STATA, SONO e SARO’!
Perché mi amo e adesso so di poter BRILLARE!!
Le tue parole mi riempiono di gioia e soddisfazione. Stai già raccogliendo i frutti, sebbene sia ad un terzo del percorso, perchè hai saputo recepire i messaggi, hai sempre fatto gli esercizi in aula ed, inoltre, hai ha approfondito le tematiche trattate. D’altronde la Personal Foundation siamo noi e se non iniziamo adesso a conoscerci…quando? Brava Valentina!
Ho avuto (tra le tante..) la grande fortuna di incontrare una persona straordinaria come te, da cui attingere grandi verità per la ns salute, grandi strategie professionali e anche grande saggezza da cui imparare tanto, leggere i tuoi articoli mi fa visualizzare te in diversi contesti vissuti insieme, piccoli palchi aziendali, e grandi palcoscenici dove migliaia di persone ti hanno udita e applaudita! Farò tesoro sempre di ciò che mi hai dato e che mi darai e so che tu farai lo stesso con me… questo va oltre ad un manuale, ad un attestato ad una laurea… quante cose belle e utili scrivi!!! Grazie, Patrizia
Grazie Patrizia, la tua riconoscenza oggi mi gratifica. Il tuo entusiasmo è unico e contagioso e tante volte mi ha dato la carica per andare avanti a testa alta e con rinnovata passione nella mia professione.
I tuoi suggerimenti, le domande, le indicazioni e considerazioni sono state utili per indirizzare le mie offerte formative verso le esigenze di chi, come te, mi ha sempre seguito con interesse.
Cara Lara,
nessun giudizio, nessuna zavorra, tagliare i ricordi dolorosi del passato e buttare tutto ciò che non mi appartiene più è un lavoro lungo che sto cercando di portare avanti ogni giorno con piccoli passi a volte orgogliosa di me a volte un po meno, ma comunque sempre grata per ciò che ho.
Sicuramente le tue parole, i tuoi consigli, possono aiutarmi ulteriormente verso questo cammino per arrivare a quella LEGGEREZZA di cui tu parli…. Di una cosa sono certa….ci arriverò. Grazie. Sabrina
Ne sono certa, Sabrina. Ci arriverai di sicuro, velocemente e a testa alta!